Diritti sociali fragili e lavoro povero

Il Movimento per la Giustizia - Art.3 ETS presenta la Terza edizione del corso di formazione e aggiornamento professionale in Diritto della Sicurezza Sociale promosso da APAB - Associazione di Avvocati Previdenzialisti di Bari.

Programma

Il ciclo formativo, dal titolo “Diritti sociali fragili e lavoro povero”, inaugura il prossimo 21 marzo 2025 ed è articolato in più incontri tra marzo e giugno 2025. Si avvale del patrocinio e della collaborazione dell’Università degli Studi di Bari, dell’AGI – Avvocati Giuslavoristi Italiani, dell’INPS, dell’ANCL, del Movimento per la Giustizia-Art.3 E.T.S. e di altri importanti enti istituzionali.

«Siamo particolarmente orgogliosi di questa terza edizione, che affronta con sguardo tecnico ma attento alla realtà concreta temi cruciali per il presente e il futuro del diritto del lavoro – dichiara l’avv. Carla Marinaci, presidente APAB –. Le crescenti fragilità sociali, l’instabilità occupazionale, la povertà lavorativa e la questione delle disuguaglianze impongono una riflessione profonda e multidisciplinare. Con questo corso vogliamo contribuire a rafforzare il ruolo degli interpreti del diritto nella difesa dei più deboli.»

La dott.ssa Angela Arbore del Movimento per la Giustizia - Art. 3 ETS aggiunge: «In piena continuità con le due edizioni precedenti, il corso di quest’anno si concentra sui precetti costituzionali fondamentali e sulla loro rilevanza nel rapporto di lavoro. Il focus è sulle fragilità e le debolezze presenti nelle tipologie lavorative e sulle possibili tutele. Il tema centrale è quello dei ‘diritti sociali e lavoro povero’, con una riflessione iniziale sul principio di uguaglianza dell’art. 3 della Costituzione e sul ruolo essenziale dell’interprete nel riconoscere e affrontare le disuguaglianze nel mondo del lavoro. Questa premessa guiderà le sessioni successive, dedicate ai lavoratori ‘speciali’ e alle loro tutele previdenziali, alle disuguaglianze nelle tutele delle donne lavoratrici, fino alla riflessione finale sul rapporto tra fragilità lavorativa e accesso alla giustizia in una prospettiva multidisciplinare.»